Malattie degli occhi casi clinici reali

Malattie degli occhi casi clinici reali

Descrizione di casi clinici reali correlati con iconografia originale, diagnosticati dal titolare del sito, dottor Amedeo Lucente, particolarmente interessanti e clinicamente rilevanti, con considerazioni personali e spesso innovative. Il sito si riserva l'esclusiva originale titolaritá; dell'iconografia e la proprietá intellettuale dei contenuti a fini scientifici e divulgativi. Tutti i contenuti di queste pagine sono di proprietá; esclusiva del sito amedeolucente.it Ne è vietata la riproduzione, anche parziale, se non dietro richiesta scritta al titolore, che ne consentirà o meno l'utilizzo.

Malattie degli occhi :

Cataratta in microftalmo

 Cataratta congenita con microftalmo e cheratopatia a bandelletta.

Cataratta traumatica con rottura capsula

Si vede bene una cataratta biancastra con flocculi di corticale in camera anteriore inferiormente, per rottura della capsula anteriore dovuta a un corpo estraneo con entrata corneale e, probabilmente, ancora indovato nel nucleo, con asimmetria della camera anteriore. Ad un iniziale ipertono con infiammazione della congiuntiva bulbare, dopo terapia adeguata il quadro è migliorato, ma resta l'urgenza dell'intervento chirurgico di estrazione della cataratta, che il paziente inspiegabilmente rifiuta. In questo caso, oltre a riferire bene ai parenti l'urgenza dell'intervento, per tutela medico-legale è bene fare lettera al medico curante. Il mezzo informatico che sto usando può essere utile anche per tale fine, in modo più chiaramente documentale. 

Atrofia corioretinica al polo posteriore

Grande atrofia al polo posteriore con un visus ancora incredibilmente di 5/10. La problematica clinica e prognostica è se questo occhhio si avvierà verso un'atrofia ancora più grave come quello adelfo, nella foto seguente.

Alterazione pupillare post-traumatica

 Questa ragazza ha avuto un trauma all'età di 4 anni con il quadro pupillare che si vede in foto. Che visus dareste ad un occhio simile? Incredibilmete ha 8/10 con test stereoscopici, di Hischihara, motilità e convergenza normali.

Papilla Ottica Rilevata sul piano retinico

Papilla ottica rilevata sul piano retinico con visus conservato e nessuna alterazione al test dei colori di Hishihara. Paziente di sesso femminile, giovane, senza alcun sintomo generale. Il senso clinico direbbe che è una variante morfologica senza conseguenza, ma la cautela impone comunque gli accertamenti di rito con la richiesta di una Tac cranio e/o RMN, visita neuro, campo visivo. E' assolutamente importante documentare con un esame fotografico queste patologie, per seguirle meglio, per dare un'evidenza clinica chiara ai colleghi internisti e neurologi, oltre che per fini medico-legali. La diagnosi differenziale è con la papilla da stasi, ma in questo caso ci sono emorragie presenti e il disco è sopraelevato sul piano retinico in modo più evidente ( + di 2 D), il visus, anche se conservato, non è "pronto" come in questo caso, oltre la presenza dei sintomi generali noti. Comunque è sempre difficile essere sicuri della benignuità di un reperto simile, anche se è mia esperienza il riscontro di casi uguali, risultati senza segni endocranici dopo gli esami radiologici.

Occlusione arteria centrale retina

Atrofia del nervo ottico secondaria ad occlusione massiva dell'arteria centrale della retina. Si osservano le arterie filiformi e il pallore estremo della papilla. Il visus è spento, non essendo presenti la percezione della luce.

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