4 consigli per mantenere la salute delle ossa: ecco cosa fare

4 consigli per mantenere la salute delle ossa: ecco cosa fare

Mantenere le ossa in salute dovrebbe costituire una delle principali preoccupazioni inerenti il nostro organismo, fin dalla prima infanzia fino alla terza età, in quanto la struttura ossea che di fatto è la base vera e propria del nostro corpo tende ad essere molto influenzata dal nostro stile di vita, dieta inclusa, oltre che nelle abitudini.

Un corpo umano in buone condizioni di salute può, attraverso alcuni consigli, mantenere una buona salute, anche preventiva del proprio sistema osseo, ricordando che la gestione dei vari elementi che costituisce lo scheletro cambia anche a seconda dell’età e con esso il fabbisogno. 
Quali sono i principali consigli da seguire per mantenere una buona salute delle ossa?

Le ossa e la loro forma di cambiamento
Il nostro corpo corrisponde oltre 200 ossa in fase adulta, condizione che di fatto occupa tutta l’estensione, dalle ossa lunghe, come quelle degli arti fino a quelle molto più difficili da identificare. 
Lo sviluppo osseo inizia fin dalla condizione di feto ma di fatto il rinnovamento osseo vede un cambio strutturale ogni 10 – 12 anni circa, una volta raggiunta la fase adulta.

Per questo motivo le ossa vanno tenute in salute, considerando che quasi tutta la massa scheletrica è sviluppata e formata intorno ai 20 anni, mentre dai 35 – 40 anni possono iniziare a ridursi le varie condizioni di densità ossea, per questo motivo può aumentare il fabbisogno di alcuni elementi come il calcio ma non solo, come vedremo.

Cosa assumere e come comportarsi
Il calcio presente nel latte e nei suoi derivati ma anche in vari elementi di origine animale come ad esempio nel pesce azzurro è di fatto uno dei composti basilari oltre che nei legumi e nelle uova, fabbisogno che è mediamente intorno agli 800 mg al giorno per gli adulti ma che aumenta per gli anziani e le donne in gravidanza, arrivando fino ad un 1/3 in più.

Il calcio non è l’unico elemento da integrare: infatti serve anche la Vitamina D
Questa contribuisce al fissaggio del calcio delle ossa ed è fondamentale per garantire delle ossa resistenti

La vitamina D può essere parzialmente assimilata dal cibo, ma si trova in ridotte quantità seppur in molti alimenti, come in molti pesci, nel tuorlo d’uovo ed in vari elementi vegetali, ma è altresì importante assimilarla e svilupparla tramite una buona esposizione solare.
Allo stesso modo è importante mantenere una buona attività motoria, ed evitare in particolare fumo ed alcol.

Anche diverse condizioni congenite e genetiche possono essere legate alla condizione di scarsa densità ossea, che può sfociare nell’osteoporosi, una malattia che causa il degradamento ed una progressiva sempre maggiore fragilità delle ossa. 
Per questo motivo è essenziale avere cura del nostro sistema osseo, anche attraverso la quotidianità, alimentazione compresa.


fonte  https://www.centrobenesserenunzia.it/salute   2025

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