Il segreto per restare giovani: 5 semplici esercizi anti-invecchiamento
Utili a contrastare gli effetti negativi della sedentarietà, questi movimenti mirati sono efficaci anche nella prevenzione del dolore cronico
L’invecchiamento è un processo fisiologico e quindi inevitabile.
Però, ci sono alcuni elementi che possono accelerarlo o rallentarlo. Se da un lato una regolare attività fisica rappresenta un freno, dall’altro scorretti stili di vita favoriscono lo sviluppo di problemi legati all’età.
Un vero e proprio spauracchio per le persone non più nel fiore degli anni è il dolore cronico, che peggiora notevolmente la qualità della vita. Tale problema può essere però prevenuto fin da giovani con alcuni esercizi mirati. Questa routine consente di limitare i rischi collegati alla sedentarietà, a tutto vantaggio del benessere generale dell’organismo.
Stretching cervicale Soprattutto a seguito del mantenimento prolungato di posture scorrette, la parte superiore della colonna vertebrale (cervicale) può essere vittima di fastidi (cervicalgie) più o meno seri. “Per prevenirli, allentando la tensione all’altezza del collo, si possono eseguire lenti movimenti di rotazione della testa, inclinandola alternativamente prima verso destra e verso sinistra e poi avanti e indietro” consiglia Niccolò Ramponi, fisioterapista e fondatore di Fisioscience. Ogni posizione va mantenuta per circa 10 secondi.
Rotazioni delle spalle Spesso anche all’altezza delle spalle si “accumulano” stress e tensioni, che irrigidiscono queste articolazioni, limitandone la mobilità. Per prevenire tale problema, ma anche per alleviarlo qualora sia già presente, possono rivelarsi molto utili delle rotazioni avanti e indietro delle spalle. “Eseguendone 10 per ciascun lato ne traggono benefici sia tali articolazioni sia la parte superiore della schiena” sottolinea Valerio Barbieri, fisioterapista di Fisioscience.
Stretching per braccia e polsi Le persone che svolgono un lavoro d’ufficio e passano tante ore davanti al computer corrono un rischio superiore alla media di sviluppare problemi alle braccia e ai polsi, a cominciare dal tunnel carpale. Per limitare questo pericolo è fondamentale effettuare esercizi di allungamento che coinvolgano tali parti del corpo. “È sufficiente eseguire delle semplici estensioni delle braccia e poi flettere i polsi sia avanti sia indietro” suggerisce Stefano Diprè, fisioterapista di Fisioscience.
Esercizi lombari Chi trascorre buona parte della giornata seduto alla scrivania può essere vittima di fastidi alla zona lombare della schiena. Per prevenire problemi si può eseguire un semplice esercizio anche alla propria postazione di lavoro. Seduti su una sedia e con i piedi ben piantati a terra, bisogna effettuare piegamenti laterali del busto, mantenendo la schiena dritta. “I piegamenti non devono essere bruschi” raccomanda Giandomenico Campardo, fisioterapista di Fisioscience. Così si preserva la flessibilità della colonna vertebrale e si prevengono dolori alla zona lombare.
Sollevamento delle gambe La vita d’ufficio ha effetti negativi anche sugli arti inferiori, a cui non giova di certo la prolungata immobilità. Per stimolarne la circolazione e ridurre i rischi di gonfiore è utile svolgere, anche alla scrivania, brevi serie di sollevamenti delle gambe (prima la destra e poi la sinistra), mantenendo i muscoli contratti per qualche secondo. “Perché tutti questi esercizi comportino benefici tangibili, è fondamentali svolgerli sia correttamente sia con regolarità” sottolinea Paolo Torneri, fisioterapista di Fisioscience.
fonte focus gazzetta 2024
