Coronavirus: primario Bologna, puntare su terapia precoce
"Essere molto precoci nella terapia dovrebbe, idealmente, fare guarire il paziente più precocemente, evitare l'evoluzione verso la fase iperinfiammatoria della malattia, quindi fare risparmiare vite e ricoveri in terapia intensiva e in ospedale".
Lo ha detto in una call con anestesisti e medici della terapia intensiva, il professor Pierluigi Viale, direttore di Malattie infettive del Policlinico Sant'Orsola di Bologna. Nell'incontro virtuale, Viale ha spiegato le fasi dell'infezione da Covid-19 e l'importanza di intervenire velocemente. Il video era su youtube: inizialmente con visualizzazione pubblica, poi solo 'privata'.
"In questo momento abbiamo due obiettivi fondamentali: intercettare i pazienti nella fase uno, la fase di malattia iniziale, e metterli subito in trattamento con terapia anti-virale. Se il paziente evolve verso la fase iperinfiammatoria, l'obiettivo è intercettarne precocemente l'inizio per evitare di trovarsi di fronte a casi in cui, probabilmente, il contenimento della risposta infiammatoria eccessiva è molto difficile da fare".
fonte ansa 30 marzo 2020