Test medicina, 9000 gli studenti per la prova in lingua inglese. E' boom

Test medicina, 9000 gli studenti per la prova in lingua inglese. E' boom

Sono circa 9000 gli studenti che quest'anno prenderanno parte all'Imat (International medical admission test), prova di accesso ai corsi universitari in lingua inglese previsti da 13 università italiane. Circa 7000 italiani e 2000 stranieri si sottoporranno alla prova di ammissione realizzata dal Miur e da Cambridge Assessment Admission Testing, prevista per il 12 settembre in una selezione di 2800 centri autorizzati.
L'obiettivo del test è contribuire all'internazionalizzazione dell'università italiana attirando talenti esteri e fornendo una valida alternativa ai test d'ingresso in lingua italiana. 
La prova sarà sostenibile in 13 università italiane, nonché in altre città europee (Atene, Barcellona, Nicosia, Londra, Monaco, Zurigo, Parigi e Varsavia) ed extra europee (Istanbul, Dubai, Jeddah, Gurugram, Hong Kong e Tel Aviv, New York, Toronto, San Paolo). L'Università degli Studi di Milano si posiziona al primo posto per il numero di richieste, il 15%, seguita da Bologna (14%), Pavia (12%) e Sapienza di Roma (11%). L'università italiana con il maggior numero di iscritti al test è Bologna (15%), mentre all'estero primeggia Istanbul (17%), seguita da Londra (11%) e Atene (10%).

Il test cartaceo è composto da 60 quesiti a risposta multipla da risolvere in 100 minuti. Dopo una prima sezione di cultura generale e logica, vengono testate le conoscenze in Biologia, Chimica, Fisica e matematica. Necessario un livello di inglese B2 o superiore (riconosciuto anche il B2 First english).
«Il lavoro che svolgiamo in collaborazione con il Miur ha lo scopo di garantire alle università italiane studenti provenienti da tutto il mondo con le giuste competenze per affrontare con successo la carriera accademica - commenta Peter McCabe, Head of Italy Cambridge Assessment English -. Il lavoro che svolgiamo in collaborazione con il Miur ha lo scopo di garantire alle università italiane studenti provenienti da tutto il mondo con le giuste competenze per affrontare con successo la carriera accademica. A dimostrare la bontà e l'attrattività dei corsi di laurea in lingua inglese svolti in Italia, sono i numeri dei candidati ai test Imat: dal 2017 al 2019 la crescita di iscritti è stata di oltre il 20%». Fonte Doctor 33
torna alla pagina precedente
torna su