osservazioni medico oculistiche - Il D-Day dell'Oftalmologia Italiana

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06/06/2024 - Il D-Day dell'Oftalmologia Italiana


Oggi 6 giugno è il giorno dello sbarco in Normandia. L’operazione Overlord fu la più grande operazione militare avio/terrestre/navale mai effettuata dall'uomo. Da un’analisi storica, la superiorità militare degli alleati fu il principale elemento di successo. 

  Nel tempo, tuttavia, si è sempre più valorizzato il coraggio dei soldati, il loro stato d’animo, la carica di libertà verso l’oppressore; in una parola la “motivazione”. Gli americani sbarcarono a Utah Beach e Omaha Beach, i britannici a Gold Beach e Sword Beach, i canadesi a Juno Beach. 

  Questa testa di ponte era composta da 160 mila soldati, molti dei quali destinati a probabile morte sulle ampie spiagge, militarmente fortificate, dove alle 6.30, impavidi e speranzosi, sbarcarono. 

  Senza voler fare banali ed improbabili paragoni, nel rispetto assoluto e doveroso per la sacralità della vita, lo sbarco societario della SISO, Società Italiana di Scienze Oftalmologiche, da più parti visto come sicuro insuccesso, un suicidio professionale, una sconfitta preannunciata, è stato altrettanto temerario, senza speranza, un tentativo destinato ad una sicura disfatta. 

  E i primi passi noi consiglieri e fondatori li ricordiamo bene; furono in estremo affanno, in totale salita: le iscrizioni lentissime ad aumentare, un’ostilità largamente palpabile, strisciante, diffusa a tutti i livelli. 

  A posteriori possiamo dire che il nostro successo societario, senza armi mediatiche e alcun supporto da parte degli Sponsor, è stato altrettanto inaspettato, sensazionale, dovuto alla sola spinta propulsiva della nostra “motivazione”, presto percepita ed accolta positivamente da parte di tanti colleghi.

  Tra un po’ di anni, forse, dovremmo anche noi festeggiare il nostro D-Day, il giorno della rinascita, la data che ha travolto ogni resistenza ed oppressione, l’inizio della nuova oftalmologia italiana.

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