Malattie degli occhi casi clinici reali

Malattie degli occhi casi clinici reali

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Malattie degli occhi :

Membrana neovascolare retinica dopo anti-VEGF

Membrana sottoretinica neovascolare regredita dopo una prima intravitreale di Lucentis. L'esame OCT Stratus eseguito dopo 30 giorni evidenzia un netto miglioramento del quadro tomografico anche se il visus non è migliorato, fermo a 4/10 con il secondo carattere per vicino.

Conta endoteliale dopo 10 anni di silicone in camera anteriore

Conta endoteliale con olio di silicone in camera anteriore per distacco retinico recidivato. La differenza tra le due conte endoteliali è evidente: l'occhio operato di distacco retinico con olio di silicone non rimosso che è avanzato anche in camera anteriore, ha una cellularità inferiore all'occhio adelfo indenne, ma comunque sufficiente per rendere trasparente la cornea anche dopo 10 anni, nonostante la presenza dell'olio in camera anteriore.

Emorragia papillare in normoteso oculare e sistemico

L'emorragia a scheggia al bordo della papilla ottica è da sempre considerata segno di glaucoma non compensato dalla terapia. In questo caso il tono era buono in proporzione con lo spessore corneale, la paziente non è ipertesa sistemica ma assume cumadin per problematiche inerenti una valvulopatia cardiaca. Il dubbio se questa emorragia possa essere conseguenza della terapia sistemica o segno iniziale di glaucoma, in questo caso a bassa pressione in senso stretto, essendo il valore pachimetrico di 540 micron, mi ha fatto propendere di far richiesta di un campo visivo ed un OCT sulla papilla ottica, prima di terapizzare la paziente.

Progressione del cheratocono

Prima topografia di un cheraocono evoluto nel corso di 5 anni. Le topografie sono state programmate più ravvicinate e non tutte sono state inserite per brevità. Già all'aumento della curvatura è stato consigliato Cross-linking ma il paziente ha preferito non aderire a questo trattamento, ora non più proponibile. Lo spessore si mantiene sopra i 400 micron ma anche con lac il visus utile è di 3-4/10. Per evitare il trapianto a tutto spessore è stato consigliato intervento a spessore lamellare, possibile se il cono non ha deteminato danni all'endotelio corneale e lo spessore non si riduce oltre i 350/380 micron. Il paziente che seguo dalla prima infanzia ha sviluppato questa patologia monoculare in età adulta.

Occlusione massiva della vena centrale retina prima e dopo anti-VEGF

Quadro drammatico all'OCT Stratus di occlusione della vena centrale della retina con grande edema coinvolgente tutto il polo posteriore, sollevamento del neuroepitelio, con forte impronta emorragica e visus praticamente azzerato. Ha effettuato fluoro e laser periferico senza per altro evidenziare un'impronta ischemica della condizione vascolare retinica.

Maculopatia Giovanile Stargardt-simile

Questa paziente la seguo dall'età di tre anni e presenta il quadro retinico che si evidenzia nella fotografia della retina mostrata. Il visus è di 1/10 invariato da anni, il senso cromatico è alterato alle tavole di Hishihara,i Pev e gli Erg sono molto alterati ed è presente una exotropia alternante.

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