Il reperire una formazione nevica al fondo oculare è molto comune, ma quando la formazione assume una certa grandezza e rilevatezza sul piano retinico, si pone il problema se solo una foto è sufficiente per il controllo di questa formazione o se bisogna eseguire una eco b-scan, per derimere ogni dubbio diagnostico e prognostico.
In questo caso ho richiesto un'eco b-scan oltre ogni parvenza di benignità della lesione.
Altro esempio di nevo coroideale al polo posteriore di dimensioni minori rispetto al precadente, poco rilevato sul piano retinico, reperto occasionale di un fundus oculi. Un esame fotografico è sufficiente per seguire il paziente da ripetere annualmente.
Se il paziente è giovane può essere più prudente eseguire un esame fotografico ogni sei mesi per i primi due o tre anni e dopo una volta l'anno.