Paziente visitato nel 1994 con 19 mmHg di IOP retina, nervo ottico senza lesioni, visus di 10/10 con minima correzione. Dopo 20 anni è ritornato a visita con il quadro oftalmoscopico evidente in foto. Sulla mia cartella avevo prescritto di controllare il tono dopo 6 mesi al massimo. Il tono trovato è di 24 mmHg in OO.
Occhio sinistro dello stesso paziente che torna a visita dopo 20 anni per un controllo lenti senza disturbi. Ho prescritto ipotensivi e sollecitato a fare un CV e un OCT. Da quanto appreso dalla segretaria, nonostante ben spiegata la situazione con presenza del giovane figlio, non ha prenotato gli esami prescritti e urgenti. In OS si nota anche un iniziale Pucker maculare con alterazioni al test di Amsler. Le considerazioni possono essere molte. L'escavazione del disco ottico ci induce a pensare ad una riduzione delle fibre assoniche con conseguente deficit del campo visivo, ma prima di avere i dati strumentali, la quantificazione del danno è solo ipotizzabile. Il visus è ancora pieno, il paziente non accusa particolari difficoltà, tranne una generica sensazione di diminuzione generale delle sue capacità visive.
Occhio sinistro dello stesso paziente che torna a visita dopo 20 anni per un controllo lenti senza disturbi. Ho prescritto ipotensivi e sollecitato a fare un CV e un OCT. Da quanto appreso dalla segretaria, nonostante ben spiegata la situazione con presenza del giovane figlio, non ha prenotato gli esami prescritti e urgenti. In OS si nota anche un iniziale Pucker maculare con alterazioni al test di Amsler. Le considerazioni possono essere molte. L'escavazione del disco ottico ci induce a pensare ad una riduzione delle fibre assoniche con conseguente deficit del campo visivo, ma prima di avere i dati strumentali, la quantificazione del danno è solo ipotizzabile. Il visus è ancora pieno, il paziente non accusa particolari difficoltà, tranne una generica sensazione di diminuzione generale delle sue capacità visive.
