Maculopatia atrofica con aree che non hanno ancora determinato una confluenza completa al polo posteriore, permettendo un visus resiuduo di 5/10 con Amsler positivo ed assenza del test di Hishihara per i colori.
La presenza in questo occhio di una cataratta permette una immagine non nitida della retina.
La problematica se operare di cataratta o meno in queste condizioni della retina, visto l'occhio adelfo, per possibili accellerazioni del processo retinico atrofico, è questione aperta e controversa. Non si è ancora arrivati ad un protocollo comune e condiviso di azione e la decisione è rimandata all'esperienza del singolo oculista.
Maculopata atrofica a carta giografica evoluta in paziente operata di cataratta e visus di conta dita iniziata con aree prima poco confluenti e in seguito confluenti fino al quadro retinico in foto.
Maculopatia atrofica con aree che non hanno ancora determinato una confluenza completa al polo posteriore, permettendo un visus resiuduo di 5/10 con Amsler positivo ed assenza del test di Hishihara per i colori.
La presenza in questo occhio di una cataratta permette una immagine non nitida della retina.
La problematica se operare di cataratta o meno in queste condizioni della retina, visto l'occhio adelfo, per possibili accellerazioni del processo retinico atrofico, è questione aperta e controversa. Non si è ancora arrivati ad un protocollo comune e condiviso di azione e la decisione è rimandata all'esperienza del singolo oculista.
