Siclari (Fi): antiparkinson introvabile, interrogazione al Governo

Siclari (Fi): antiparkinson introvabile, interrogazione al Governo

Il farmaco ? basato sui principi attivi levodopa e carbidopa sia nella forma commercialmente pi? nota del Sinemet che nella forma generica
 "Il Governo ? a conoscenza" del caso Sinemet*, "farmaco introvabile vitale per chi ? affetto dal Parkinson", e quali misure intende adottare per eliminare tale gravissimo disservizio al fine di tutelare la salute dei malati?". E' quanto chiede in un' interrogazione il senatore di Forza Italia Marco Siclari, della Commissione Sanit? di Palazzo Madama, al ministro della Salute Giulia Grillo. "Premetto - afferma - che trovo sconcertante che ancora, parlando di diritto alla salute, ci sia la necessit? di fare distinzioni di classe sociale e trovo ancor pi? ingiusto che questo Governo non si attivi affinch? il diritto alla salute venga garantito a tutti, non solo a chi pu? permettersi cure e farmaci a pagamento. Che servizio sanitario pubblico ? se non riescono a garantire dei farmaci salvavita?". "Come ampiamente documentato da vari reportage giornalistici, carta stampata e televisione - afferma Siclari - nella stragrande parte del Paese manca nelle farmacie il farmaco utilizzato giornalmente dagli affetti dalla malattia di Parkinson e dalla sindrome parkinsoniana, basato sui principi attivi levodopa e carbidopa sia nella forma commercialmente pi? nota del Sinemet che nella forma generica". 

Al di l? della necessit? per l' oltre mezzo milione di malati che lo utilizzano quotidianamente per lenire gli effetti devastanti della malattia - prosegue il senatore azzurro - la stampa ha avanzato l' ipotesi che la mancanza del farmaco dipende dalla speculazione delle case farmaceutiche produttrici che avrebbero interesse a vendere il farmaco all' estero ovvero tramite il canale Internet dall' estero per poter applicare un prezzo triplo o addirittura quadruplo di quello praticato in Italia; in tal senso - sostiene Siclari - anche le giustificazioni dell' Aifa non convincono e non rassicurano. Infatti l' autorevole agenzia, pur parlando di carenza momentanea, non ha preso impegni per il futuro ed anzi ha ammesso che potrebbero in futuro ripetersi disagi legati alla irreperibilit? del farmaco, con ci? non solo non fugando i dubbi, ma addirittura alimentando le polemiche e le perplessit?".Fonte: Dottnet
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