Il fumo può compromettere l’udito

Il fumo può compromettere l’udito

Sigarette e orecchio non sono un’accoppiata vincente. Secondo un ampio studio, su dati di oltre 50mila persone seguite per otto anni, del Japan’s National Center for Global Health and Medicine, pubblicato su Nicotine & Tobacco Research, edita dalla Oxford University Press, mette in luce come il fumo possa mettere a rischio l’udito.

Dall’analisi dei dati è emerso che anche tenendo conto di fattori tra cui l’esposizione al rumore per lavoro, è stato registrato un aumento del rischio di ipoacusia tra 1,2 e 1,6 in chi fumava e in chi lo aveva fatto rispetto ai non fumatori. Sebbene l’associazione tra fumo e perdita dell’udito ad alta frequenza fosse più forte di quella della perdita a bassa frequenza, il rischio di ipoacusia aumentava con il consumo di sigarette. Ma soluzione migliorava rinunciando a questa abitudine.

L’aumento del rischio di perdita dell’udito risultava infatti diminuito entro 5 anni dopo aver smesso di fumare. La valutazione è stata fatta analizzando le informazioni relative a dei controlli sanitari annuali, che includevano test dell’udito eseguiti da un tecnico e un questionario sullo stile di vita relativo alla salute completato da ciascun partecipante. Hanno esaminato le abitudini relative al fumo (chi fumava ancora, chi era un ex fumatore e chi invece non aveva questa abitudine), il numero delle sigarette fumate al giorno e anche da quanto tempo fosse avvenuta una eventuale cessazione.Fonte:popular Science
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